Gli ingegneri si assicurano ai lloyd’s

Oltre 300 anni fa, in un’osteria sul porto di Londra si incontravano marinai e comandanti. Andar per mare era rischioso, e allora un gruppo di finanziatori iniziò a scommettere sui naufragi. Questo permise agli armatori di continuare a navigare, perché un incidente di mare non avrebbe più significato la bancarotta. Il padrone dell’osteria si chiamava Edward Lloyd.

Da allora, i Lloyd’s di Londra sono diventati la compagnia assicurativa per antonomasia, e garantiscono la copertura di rischio per una svariata gamma di attività economiche.

Oggi, una legge italiana è arrivata ad imporre la polizza di responsabilità civile per i liberi professionisti. Gli psicologi, che scontano un rischio professionale fra i più bassi, non sembrano avvertire la necessità di dotarsi di soluzioni assicurative particolarmente sofisticate. Non è questo il caso di Avvocati, Ingegneri e Medici, in primis: a queste categorie è legato un altissimo rischio professionale, e il danno economico che ne deriverebbe al singolo professionista sarebbe difficile da sostenere, se non ci fossero le polizze assicurative.

Gli ingegneri, attraverso la propria cassa di previdenza INARCASSA, hanno stipulato una convenzione di primaria importanza per i propri iscritti.

 


 

(tratto da Milano Finanza)

La convenzione riguarda la copertura assicurativa Responsabilità Civile Professionale degli Associati a InarCassa, offre la possibilità di sottoscrivere anche le polizze assicurative quali Tutela Legale “Merloni” e “ Verificatori”.
Alla presenza dell’Ambasciatore Britannico Christopher Prentice si è svolta la cerimonia per la firma della Convenzione triennale tra InarCassa – la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti -,  i Lloyd’s di Londra, il mercato assicurativo leader al mondo per i rischi speciali, e Willis, una delle principali società di brokeraggio assicurativo globali.

La convenzione riguarda la copertura assicurativa Responsabilità Civile Professionale degli Associati ad InarCassa ed in particolare offre la possibilità di sottoscrivere anche le polizze assicurative quali Tutela Legale “Merloni” e “ Verificatori”. L’Ambasciatore Christopher Prentice ha espresso soddisfazione dichiarando “Sono lieto che la fattiva collaborazione italo-britannica si concretizzi oggi anche nella firma di questa convenzione triennale fra Inarcassa, Willis e i Lloyd’s di Londra, una delle storiche aziende britanniche. 

Una società che può vantare una storia lunga più di tre secoli, durante i quali si è costantemente rinnovata adattandosi alle mutate esigenze dei clienti sia privati che aziendali. Ritengo che questo modello assicurativo, elaborato con Willis, rappresenti l’ennesima prova della capacità di saper cogliere e sfruttare le opportunità che il mercato continua ad offrire al di là della crisi.   Spero vivamente che la firma di questo accordo rappresenti l’inizio di una  solida collaborazione“.

Il Presidente di Inarcassa Paola Muratorio, spiegando le motivazioni che hanno portato InarCassa alla scelta di Willis e dei Lloyd’s, ha sottolineato: “L’Associazione ha messo in campo la propria forza negoziale per concretizzare a favore dei propri iscritti condizioni assicurative di primario rilievo sia sotto un profilo tecnico che tariffario, anche in considerazione del mutato quadro normativo che pone a carico di tutti i professionisti l’obbligo di stipulare un’assicurazione a tutela dei danni arrecati al cliente”.

Enrico Bertagna, Head of Southern, Eastern Europe & Africa e Rappresentante Generale per l’Italia dei Lloyd’s ha sottolineato: “Con questa Convenzione, i Lloyd’s rafforzano ulteriormente la presenza in Italia e il proprio ruolo di leader nel settore delle assicurazioni per le responsabilita’ professionali nei settori specialistici del mercato italiano. Il nostro obiettivo é dare supporto a importanti istituzioni – come Inarcassa – e permettere ai nostri assicurati di svolgere la loro attività con la serenità che deriva dall’avere al proprio fianco un partner sicuro e competente quali sono i Lloyd’s”.

Guido De Spirt CEO di Willis, ha aggiunto: “Willis ha contribuito alla definizione di una copertura completa ma soprattutto flessibile, per permettere anche ai giovani architetti ed ingegneri di soddisfare i requisiti imposti dalla legge a costi decisamente concorrenziali riuscendo nell’intento di studiare un modello assicurativo applicabile anche ad altre categorie professionali”